venerdì 15 agosto 2014

A 500 PASSI DALLA 'MONTAGNA DI MERDA'

In un momento difficile per l'Italia dove la criminalità sembra più annidarsi dentro lo Stato che nelle cosiddette Mafie, a costituire un Sistema perfetto per delinquere, non potevamo che ricordare nel titolo la frase di Peppino Impastato, rivisitata per Ostia.
Come non ricordare poi la recente frase di Raffaele Cantone, ex pm anticamorra a Napoli e da marzo presidente dell'Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione)? "La corruzione è peggio della camorra". Ecco perché nella nostra difficile battaglia per la trasparenza amministrativa ad Ostia riceviamo e pubblichiamo con enorme gratitudine da parte dell'associazione "I Cittadini contro le mafie e la corruzione" la seguente lettera. Noi andiamo avanti senza paura di nessuno, senza lasciarci sfiorare da vigliacche intimidazioni, rimanendo Cittadini.

I CITTADINI CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE 
Associazione nazionale di volontariato
Iscritta nel Registro del volontariato della Regione Lazio
Sede legale  Latina Via della Stazione snc
Tel.392 5602814    www.icittadini.it     mail: info@icittadini.it

“Il coraggio per chi ce l’ha, copre una distanza breve dal cuore alla testa e non ci sono paure che possano contenerlo…mai buoni a prescindere”

Lettera aperta a Paula e agli amici di Luna Nuova 
Cari amiche ed amici di Luna Nuova ho per ferragosto raggiunto telefonicamente o via web i nostri referenti dei Circoli de “ I Cittadini contro le mafie e la corruzione” ormai costituitisi in molte regioni italiane, tra l’altro informandoli sull'intesa attività avviata a Roma ed a Ostia, principalmente con Voi  e sulla vostra adesione convinta dopo un anno di intenso lavoro a sostegno di quanti combattono le mafie, la mala politica e la corruzione restando da  soli.
Fare antimafia con nomi e cognomi denunciando non solo le mafie militari ma anche quei pezzi di poteri ed istituzioni che con queste colludono non è stato mai facile e mai lo sarà. Stare senza il cappello in mano davanti a eccellenze, politici di maggioranza o di opposizione, banchieri e potenti della comunicazione o del mondo dello spettacolo, non è cosa semplice. Come sostiene il giudice Gratteri, fin quando non saranno i Cittadini ad impegnarsi concretamente e non solo i noti professionisti dell’antimafia, di cui Sciascia delineò bene i contorni, le mafie continueranno ad avere il loro dominio. Il nostro modo di lavorare che vede protagonisti gli “Ultimi” e non i volti noti sta dando oggettivamente fastidio a chi intende portare avanti questa battaglia da singoli protagonisti o peggio di creare monopoli e pensieri unici che restano comunque brodo di coltura per le mentalità mafiose. La mafia si batte con più democrazia e quest’ultima è per sua stessa natura lontana dall'idea di capi ed idoli viventi supremi. Dobbiamo continuare a essere critici nei confronti di tutta la politica, dell’economia e delle istituzioni, alcune delle  quali sono a vario titolo anche implicate in oscure vicende tra cui, non ultima, quella che riguarda il processo Stato-Mafia che si sta celebrando innanzi il Tribunale di Palermo. Nel paese delle stragi e delle verità nascoste le responsabilità restano comunque di chi, di volta in volta, si assume l’onere di governare il Paese. Giova ricordare e fare tesoro delle parole di Paolo Borsellino allorquando presagendo la sua morte additò i mandanti tra quei pezzi di istituzione che da oltre 60 anni sono colludenti o parte integrante dell’organizzazione mafiosa.
Per evitare che la lotta alle mafie ed alla corruzione  resti ancorata a schemi passati e ad azioni  che ogni anno vedono aumentare lo strapotere dei boss e dei loro sodali politici anche dal punto di vista dell’accumulo di sempre più ingenti capitali e conquiste di nuovi territori, pur sostenendo convintamente l’azione di quella parte della Magistratura e delle Forze di Polizia, non tutti impegnati con lo stesso sacrificio, abbiamo deciso di superare gli steccati dell’antimafia di stato o di parte. Una antimafia sociale  che si liberi da schemi ideologici o peggio di tipo confessionale e che sappia rendere protagonisti I Cittadini, in particolare quelli che restano esclusi da protezione e considerazione nonostante siano  entrati in Uffici di Polizia a denunciare le violenze subite o che da anni attendono una Giustizia che tarda ad arrivare.
Luna Nuova rappresenta quindi per tutti noi un esempio da seguire e di tutto ciò vi ringraziamo.
In particolare credo si debba grande considerazione e rispetto  a  Persone come Andrea, Giorgia, Roberto, Franca, Stefano, Gianluca, Fabrizio, Gaetano, Piero e la signora Salvati.
Per Voi di Luna Nuova cito su tutte/i Paula Filipe de Jesus che con la sua tenacia, capacità e costanza ha saputo indicare a tutti noi la strada da seguire che è quella del coraggio e non delle convenienze. Paula è sempre e comunque dalla parte degli Ultimi e di chi non ha voce. Paula ha tutto il nostro sostegno ed una stima incondizionata che deriva dai fatti.  Nello spirito e per i motivi per cui ci siamo costituiti, Paula è per noi  la Cittadina consapevole dei propri diritti e dei propri doveri nell'interesse generale e mai di parte del nostro Paese. Per lei Cittadina un grazie da tutti noi con l’invito ad andare avanti insieme senza paura.

Firmato:
Gaetano Porcasi  Presidente onorario
Gianni Ciotti Vice Presidente
Gaetano Pascale Referente Lazio
Piero Fierro Referente Provincia Roma
Stefano Salvemme referente del Circolo di Ostia
Gianluca Pietrucci  Referente Roma Capitale
Antonio Bottoni Referente provincia di Latina
Maria Sole Galeazzi referente dei Circoli di Sabaudia,, San Felice Circeo Terracina, Fondi
Antonio Centra referente dei Circoli dei Monti Lepini
Antonella Politi referente del Circolo del Policlinico Umberto I
Mauto Turri referente per l’area del Sacco e della provincia di Frosinone
Eleonora Pistilli referente Circoli di Cori e Giulianello
Giuliano Girlando referente per l’area di Tivoli
Lucia Petrocchi referente dell’area di Pyrgi  Civitavecchia, Ladispoli, Santa Marinella, Cerveteri
Silvia Damiani referente dei Circoli del lago di Bracciano
Nicoletta La Bella per i Circoli della regione Sicilia
Franco Gaetano Caminiti per i Circoli della regione Calabria
Luigi Dipace per i Circoli della regione Puglia
Carlo Lubrano per i Circoli della regione Campania
Ines Testa per i Circoli della Penisola Sorrentina
Letizia Giancola per i Circoli della regione Molise-Umbria ed Abruzzo
Giuseppe Segesta per i Circoli della regione Emilia Romagna
Brabara Selmo per i Circoli della regione Veneto
Filippo Adriano Lazzara per i Circoli della regione Trentino Anto Adige
Luigi Ralli responsabile dell’area giovani
Luigi Pescuma , Diego Maria Santoro e Eleonora Pistilli responsabili dell’area legale
Antonio Turri “da ultimo” per tutti i Cittadini Contro le Mafie e la Corruzione


"La mafia uccide, il silenzio pure" (P. Impastato)

Nessun commento:

Posta un commento